Uno dei punti nodali, e focali, di un percorso di sostenibilità è lo stakeholder engagement. Lo scambio, il confronto e il reciproco ascolto tra Organizzazione e portatori d’interesse crescono in una strategia di medio-lungo periodo.
Il processo di coinvolgimento degli stakeholder è continuo e orientato verso il futuro. In questo quadro di senso, in questo contesto comunicativo, l’engagement è inclusivo e funzionale al raggiungimento delle tre dimensioni che caratterizzano gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030: sociale, ambientale ed economica.
Plan, prepare, implement, improve
Con il #metodoconfini sviluppiamo il processo di coinvolgimento in coerenza con lo “Standard internazionale AA1000SES Accountability15”, che prevede:
- la mappatura degli stakeholder (plan)
- la definizione degli strumenti di coinvolgimento (prepare)
- l’azione (implement)
- la valutazione strategica (rewiev and improve)
L’engagement strategico
Prima di agire e intraprendere un processo di stakeholder engagement, è fondamentale inquadrare il percorso che coinvolgerà l’Organizzazione. Prima di tutto, diventare consapevoli dei propri mezzi e risorse, e delle ricadute concrete del coinvolgimento.
Durante la fase di mappatura, è fondamentale porsi alcune domande strategiche e procedere con le opportune valutazioni, perché esse avranno ricadute importanti in tutti gli step del processo, a partire dalla scelta degli strumenti sia di coinvolgimento che di comunicazione con gli stakeholder.
Alcuni spunti di riflessione per acquisire consapevolezza e gestire il processo:
- qual è il livello di influenza di ogni portatore d’interesse verso l’Organizzazione?
- qual è il livello di interesse di ogni portatore d’interesse nei confronti dell’Organizzazione?
- qual è il livello di maturità dell’Organizzazione nella gestione del processo di stakeholder engagement in termini di risorse disponibili, di competenze, di tempi?
- qual è il livello di maturità di ogni stakeholder nel comprendere il percorso verso la sostenibilità?
Un processo continuo
Il percorso verso la sostenibilità di un’Organizzazione crea coinvolgimento e partecipazione intorno a un valore comune. Lo stakeholder engagement implica anche un inteso lavoro sul feedback dentro e fuori l’Organizzazione. Dare, ricevere e chiedere feedback, liberandosi dal senso di giudizio che attribuiamo a questa parola. Perché la cultura del feedback appartiene alle Organizzazioni che investono nella fiducia, nell’ascolto e nella ricerca di nuove opportunità.
Lavorare sul feedback da consapevolezza di quanto e come la sostenibilità ci metta in gioco in diverse dimensioni del nostro vivere: perché tocca aspetti legati all’equità, alla vivibilità e alla realizzabilità dei nostri progetti. Lavorare sul feedback ci aiuta a costruire un piano d’azione fondato sulla trasparenza, con l’obiettivo di stimolare coinvolgimento, impegno e senso di appartenenza di tutti gli stakeholder.
I feedback che riceviamo durante un percorso di stakeholder engagement ci aiutano a vedere le nostre azioni da un nuovo punto di vista, e ci fanno comprendere cosa gli Altri si aspettano da noi e cosa apprezzano di noi. Ci aiutano a individuare i fattori di successo e le criticità; ci fanno diventare più consapevoli nel percorso di sostenibilità.
Una volta accolto il feedback, e indipendentemente da quelle che saranno le azioni che sceglieremo di intraprendere, restituiamo ai nostri stakeholder le nostre intenzioni. Riconoscere valore al feedback ricevuto fa crescere la fiducia e fa maturare la relazione, rende più trasparente e più centrata rispetto al suo contesto di riferimento un’organizzazione.
Fonti:
Standard internazionale AA1000SES Accountability15, https://www.accountability.org/