La sostenibilità è un percorso. Parti con noi!

Rendicontare la sostenibilità è… come fare un viaggio! Passare dal pensiero (il desiderio di andare altrove) all’azione (andarci davvero), attraverso il progetto (prepararsi e organizzarsi in base al nostro obiettivo).

Più il viaggio sarà consapevolmente scelto e creato, più saremo soddisfatti del nostro percorso. Con questo obiettivo abbiamo definito in 5 step il “viaggio” per rendicontare la sostenibilità: siete pronti per partire con noi?

I 5 step dell’action plan con il #metodoconfini

Per creare un rapporto di sostenibilità è fondamentale dotarsi di un action plan, da progettare sulla base del metodo scelto per la redazione del rapporto e delle risorse a disposizione (umane ed economiche). Il piano d’azione ci permette di essere trasparenti fin dall’inizio con tutti gli stakeholder, con l’obiettivo di stimolare coinvolgimento, impegno e senso di appartenenza. Parole chiave: chiarezza e partecipazione.

1.Scegli dove vuoi andare

(definizione dell’elenco dei temi da sottoporre a valutazione)

Nel rapporto di sostenibilità il concetto di materialità determina quali temi sono importanti da dover essere rendicontati, a seconda delle priorità definite dalla combinazione di fattori interni ed esterni, che comprendono ad esempio la mission e la “strategia competitiva generale dell’organizzazione e le osservazioni espresse direttamente dagli stakeholder[1]”. La materialità può essere determinata anche “da più ampie aspettative sociali e dall’influenza dell’organizzazione su soggetti posti a monte della catena del valore, come i fornitori, o a valle, come i clienti”.

2. Scegli con chi andare e cosa portare

(definizione e sviluppo del processo di stakeholder engagement e condivisione della matrice di materialità)

Il processo di stakeholder engagement viene definito e sviluppato in coerenza con lo “Standard internazionale AA1000SES Accountability15” e prevede 4 fasi:

  • plan (mappatura degli stakeholder)
  • prepare (definizione degli strumenti di coinvolgimento)
  • implement (azione)
  • rewiev and improve

La matrice, in quest’ottica di sviluppo, si inserisce in una strategia di medio-lungo periodo, che punta ad “anticipare i bisogni” dei propri portatori d’interesse, e non soltanto ad accoglierli.

3. Prepara la valigia

(raccolta dei dati)

4. Parti!

(stesura del documento e impaginazione grafica)

5. Goditi il viaggio

(pubblicazione e presentazione del rapporto di sostenibilità)

Il rapporto di sostenibilità deve essere accessibile e interessante, per tutti. Non solo per gli addetti ai lavori. Deve essere capito e valorizzato per diventare uno stimolo per il futuro, per il miglioramento continuo. Non può rimanere un documento caricato su un sito web o diffuso via social per auto-celebrazione. Un rapporto di sostenibilità fa riferimento a un contesto, a una comunità. A persone reali che, dentro e fuori la Società, ne sono parte.

La fase 5 non è “la fine”, ma “il nuovo inizio”: non va trascurata, perché è importantissima per dare un senso e creare una ricaduta nel contesto (e non solo) in cui si è sviluppato il rapporto di sostenibilità.

Vuoi partire con noi? Guarda questo breve video e contattaci a info@confinilab.it


[1] DNF: le prime risposte all’obbligo di rendicontazione” di ALTIS -Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Luglio 2018