Quando è nata Confini, abbiamo strutturato un metodo di lavoro che ci potesse permettere di lavorare in modo coerente e organizzato, a prescindere dalla tipologia di progetto che avremmo sviluppato. Di comunicazione, formativo o consulenziale, ogni nostro progetto si struttura con metodo. Cosa significa? Prima di tutto avere un orizzonte a cui tendere.
L’orizzonte
Abbiamo immaginato un metodo che fosse prima di tutto il nostro stile, e che restituisse a clienti, fornitori e partner la nostra visione del lavoro, del cambiamento, del presente e del futuro. Come un disegno i cui bordi avrebbero dovuto essere abbastanza flessibili per modellare l’orizzonte. E il nostro «orizzonte deriva proprio da quel cerchio che delimita, e che rimanda immediatamente al concetto di sfericità della Terra […]. A noi la scelta, a parole e fatti, se renderlo ampio e libero oppure ristretto come una maglietta mal centrifugata in lavatrice. O se andare altrove, per vedere cosa c’è al di là dell’ignoto, per superare un limite che è quasi sempre presunto»[1]. Il nostro orizzonte è, ogni giorno, la sostenibilità: economica, sociale ed ambientale.
Il #metodoconfini
Con il metodo Confini lavoriamo persone, enti e aziende a favore della sostenibilità con metodi di co-progettazione, partecipazione attiva, creative problem solving e intelligenza emotiva. Il nostro metodo di lavoro si fonda sul riconoscersi reciprocamente e riconoscere le rispettive differenze, lavorare con fiducia gli uni per gli altri e costruire un linguaggio e una identità comuni.
I 4 punti cardinali
Sono quattro i punti cardinali che guidano il metodo con cui sviluppiamo e implementiamo i nostri progetti: la partecipazione, il coinvolgimento, l’impegno e l’appartenenza. Seguendo questi quattro i punti cardinali, diventa possibile e reale prendere parte a un’attività con un interessamento diretto, e dando un effettivo contributo affinché l’attività si compia. Ci si avvicina agli altri condividendo una responsabilità e si impiega la propria buona volontà e le proprie forze nel fare qualche cosa. Infine, ci si sente inclusi e si percepisce che il proprio valore personale è importante, condividendo con gli Altri i propri valori e avvertendo un senso del “Noi”.
l livelli di empowerment
Il nostro obiettivo è facilitare un processo che coinvolga tutti coloro con cui lavoriamo, siano essi clienti, fornitori o partner, su più livelli: individuale, per favorire la partecipazione personale; organizzativo, per favorire la capacità di agire in gruppo; sociale, per favorire processi di trasformazione e di cambiamento collettivi.
Lo stile
Non sono i nomi dei clienti a promuovere i nostri servizi, ma la qualità del nostro lavoro e l’esperienza applicata del metodo Confini. Ogni giorno collaboriamo con persone, enti e aziende in tutta Italia che hanno scelto di lavorare insieme a noi: il Sustainability Lab è lo spazio di confronto continuo che condividiamo con loro, per creare idee e individuare energie nuove per il cambiamento.
[1] “Alla fonte delle parole”, A. Marcolongo, Ed. Mondadori 2019.