Con chi partiamo? Lo stakeholder engagement

Lo starting point della rendicontazione non finanziaria è espresso dal GRI 101, che spiega come utilizzare i GRI Standards in quanto definisce i principi per la redazione dei contenuti e la qualità del rapporto di sostenibilità.  Ci sono quattro concetti chiave (principi) a cui facciamo riferimento quando progettiamo un Rapporto di sostenibilità: “inclusività”, “materialità”, “sostenibilità” e “completezza”.

Il principio di “inclusività” indica che l’organizzazione “deve identificare i propri stakeholder e spiegare in che modo ha risposto ai loro ragionevoli interessi e aspettative”. Secondo questo principio, sono identificabili come stakeholder “i soggetti o individui che possono ragionevolmente essere influenzati in modo significativo dalle attività, dai prodotti o dai servizi dell’organizzazione o le cui azioni possono ragionevolmente incidere sulla capacità dell’organizzazione di attuare le proprie strategie o raggiungere i propri obiettivi”. Di fatto quindi, gli stakeholder sono portatori d’interesse interno alla Società ed esterni.

Il principio “materialità” indica che il rapporto deve includere temi che “riflettono gli impatti economici, ambientali e sociali significativi dell’organizzazione, o influenzano in modo sostanziale le valutazioni e le decisioni degli stakeholder”.

Il principio di “sostenibilità”, secondo il quale “il report deve presentare le performance dell’organizzazione nel contesto più ampio della sostenibilità”, che significa “come un’organizzazione contribuisce o mira a contribuire in futuro al miglioramento o al peggioramento delle condizioni economiche, ambientali e sociali a livello locale, regionale o globale”.

Il principio di “completezza” che indica che “il report deve trattare i temi materiali e i loro perimetri in misura sufficiente a riflettere impatti economici, ambientali e sociali significativi e consentire agli stakeholder di valutare le performance dell’organizzazione nel periodo di rendicontazione”.

Il trait d’union di questi 4 principi è rappresentato dallo stakeholder engagement.

La novità introdotta dal #metodoconfini nella redazione del Rapporto di sostenibilità, è che il processo di coinvolgimento degli stakeholder è continuo e orientato verso il futuro. L’engagement va oltre la definizione della matrice, perché punta alla “materialità dinamica”, in cui lo scambio, il confronto e il reciproco ascolto tra Società e portatori d’interesse cresce in una strategia di medio-lungo periodo. L’engagement è inclusivo e funzionale al raggiungimento delle tre dimensioni che caratterizzano gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030: la sostenibilità sociale (caratterizzata dall’equità), economica (caratterizzata dall’effettiva realizzabilità) e ambientale (caratterizzata dalla vivibilità).

AA1000 Stakeholder Engagement Standard 2015

Definiamo e sviluppiamo il processo di stakeholder engagement in coerenza con lo “Standard internazionale AA1000SES Accountability15”, che prevede la mappatura degli stakeholder (plan), la definizione degli strumenti di coinvolgimento (prepare), l’azione (implement) e la valutazione strategica (rewiev and improve).

Questo percorso, nota bene, è “lineare” soltanto sulla carta. Per intraprenderlo consapevolmente è importante farsi alcune domande prima di iniziare (e tenere conto delle risposte per tutta la durata del percorso, come ad esempio nella scelta degli strumenti di coinvolgimento):

  • qual è il livello di influenza e di interesse degli stakeholder?
  • qual è il livello di maturità della Società nella gestione dello stakeholder engagement?
  • qual è il livello di maturità degli stakeholder nel comprendere il percorso verso la sostenibilità?

Prendendo spunto dai processi di partecipazione attiva, da cui attinge il #metodoconfini, per rendere autentico l’engagement è necessario che i protagonisti del percorso possano utilizzare al meglio le proprie risorse (interne e come organizzazione di cui fanno parte) ed abbiano accesso alle risorse (esterne, ad es. documenti, rassegna stampa e benchmark di settore).

Scopri il nostro medoto per il Rapporto di Sostenibilità con questo breve video. Contattaci a info@confinilab.it